TC al cuore
La TC cuore permette di vedere e, con l’uso di mezzi di contrasto, di quantificare la presenza di aterosclerosi coronarica con esame rapido (pochi secondi) e in grado di escludere malattia con una predittività del 100%.
Si effettua in alcuni situazioni cliniche principali:
- In prevenzione primaria nei pazienti con rischio cardiovascolare basso o intermedio: permette di definire meglio il rischio cardiovascolare e di visualizzare la presenza di malattia coronarica in uno stadio molto precoce, anche anni prima che possa divenire sintomatica.
- In pazienti con sospetta aterosclerosi delle arterie coronarie. In questi casi, il sospetto clinico deriva dalla presenza di sintomatologia sospetta (dolore toracico, affanno, palpitazioni) e/o test diagnostici di primo livello che forniscono risultati dubbi (ad esempio il test da sforzo, la scintigrafia miocardica e l’ecocardiografia da stress).
- In pazienti candidati a intervento chirurgico sia cardiovascolare che extra-cardiaco per valutare, su indicazione specialistica, l’anatomia dei vasi coronarici e il rischio cardiovascolare pre-intervento.
- Nei pazienti con malattia coronarica nota, già sottoposti a rivascolarizzazione tramite angioplastica e impianto di stent o confezionamento di bypass coronarici. In questi casi l’esame consente di escludere eventuali nuovi restringimenti sia nella sede anatomica della procedura che nei restanti vasi coronarici.
Preparazione:
È richiesto il digiuno nelle sei ore precedenti all’esame. (VEDERE PREPARAZIONE)
Controindicazione:
L’utilizzo del mezzo di contrasto può essere controindicato nel caso di precedente reazione allergica, di insufficienza renale, di grave insufficienza cardiaca e in altre condizioni rare.
Le donne con gravidanza certa o sospetta devono segnalarlo perché la TC può rappresentare controindicazione assoluta. In caso di allattamento sarà il medico a fornire le eventuali istruzioni sul periodo di necessaria sospensione dell’allattamento al seno o sull’opportunità di rimandare l’esame.