Radiografia del bacino e delle anche
La radiografia del bacino e delle anche, in particolare, consente di visualizzare il sistema osteo-articolare pelvico.
Questo esame dà informazioni sulle strutture ossee e sui rapporti articolari e consente di valutare la conformazione scheletrica del cingolo pelvico e può essere utile per la diagnosi nei casi di:
- Coxartrosi o artrosi dell’anca, consente di verificare le conseguenze sulle articolazioni dei processi artrosici.
- Displasia dell’anca.
- Conflitto femoro-acetabolare.
- Anca a scatto.
- Frattura, sia nei casi di frattura da traumi che di fratture causate da una debolezza dell’osso dovuta a lesioni già esistenti.
- Per valutare la guarigione dell’osso dopo una frattura (per evidenziare la formazione del callo osseo) oppure in seguito a interventi chirurgici che interessano le ossa (protesi, mezzi di sintesi, chiodi, etc.).
- Per escludere o verificare la presenza di patologie di natura tumorale (lesioni focali benigne o maligne).
- In vista di un intervento chirurgico (ad esempio per un impianto protesico) e per controllarne gli effetti nel tempo.
- Nel caso di processi degenerativi che provocano alterazioni di ossa e articolazioni, come le artrosi, provocando dolore cronico o problemi al movimento.
- Nel caso di processi infiammatori, come l’artrite, o infettivi.
- Per evidenziare lo stato di usura della cartilagine delle articolazioni.