Ecografia alla mammella

L’ecografia alla mammella permette di individuare eventuali presenze di:

  • cisti di natura benigna;
  • fibroadenomi;
  • infiammazione dei tessuti (mastiti o ascessi);
  • presenza di micro-calcificazioni che possono essere un segno di patologie tumorali ai primi stadi;
  • anomalie che interessano i linfonodi del cavo ascellare.

Viene eseguita anche per:

  • stabilire se un nodulo abbia una natura liquida o solida;
  • per studiare i tessuti dopo un intervento alla mammella;
  • per poter eseguire un prelievo con ago aspirato o biopsia su un nodulo da analizzare.

Per chi è indicato:
La mammografia alla mammella è indicata soprattutto per le donne sotto i 40 anni con seno denso o con preponderanza di tessuto ghiandolare.

Dopo i 40 anni, viene prescritto come esame complementare quando i risultati di altre indagini diagnostiche non sono chiare per poter emettere una diagnosi.

Non avendo controindicazioni è indicato per tutte le donne.